Roma sta
disperdendo il suo patrimonio di alberi. Negli ultimi due anni ne sono stati
abbattuti oltre 6000 e ripiantati poco più di 2000. Quest’anno, fino a maggio,
il bilancio è di 700 abbattuti contro 279 piantati: che è come dire 421 in
meno. Per di più si tagliano specie tradizionali: pini, robinie, platani e
oleandri; e si sostituiscono con le specie più diverse. Apprendo
tutto questo – e inorridisco - da un articolo di Laura Serloni (la Repubblica,
18 ottobre 2012).
Se vogliamo che Roma sia “bella” dobbiamo farci sentire anche su questo terreno.
Alessandro
Alessandro
Grazie Sandro !
RispondiEliminaCristiana Mancinelli